Aid@. Alfabetizzazione informatica e orientamento al lavoro per donne

  • Aid@ - Alfabetizzazione informatica e orientamento al lavoro per donne

Descrizione

Un percorso di alfabetizzazione informatica e di orientamento al lavoro concepito con l’obiettivo di contrastare il fenomeno del gender digital gap e favorire l’occupazione femminile. Il progetto è stato finanziato nel 2015 dalla Tavola Valdese partecipando all’annuale bando che destina i fondi Otto per Mille della Chiesa Evangelica Valdese al sostegno di attività di natura sociale, assistenziale e culturale. Aid@ ha ottenuto il patrocinio del Municipio Roma VIII e della Consigliera di Parità della Città Metropolitana di Roma e si è svelto da marzo a maggio 2016 in collaborazione con Be Free – cooperativa sociale contro tratta, violenze e discriminazioni. Il corso aperto a tutte le donne con scarsa o nessuna conoscenza del computer, con priorità per disoccupate, inoccupate e utenti dei servizi antiviolenza, ha offerto alle partecipanti l’opportunità di seguire in modo del tutto gratuito un ciclo di 8 lezioni di informatica di base per avviarle all’utilizzo del computer attraverso l’apprendimento delle sue principali funzioni (gestione file e cartelle, programma di scrittura, programma di calcolo, programma per le presentazioni, internet, posta elettronica, social network, etc.). Alle lezioni svolte da formatori qualificati si è abbinato un percorso di orientamento al lavoro incentrato sul bilancio delle competenze, sulla costruzione del curriculum e sull’utilizzo del web nella ricerca di occupazione. I laboratorio sono stati ospitati dal Casale Rosa di via Grotta Perfetta, gestito dalla Cooperativa Be Free, e dal Coworking Millepiani, in via Nicolò Odero nel quartiere Garbatella. Per la realizzazione del corso BETA ha attivato una raccolta di pc di seconda mano e destinati alla pattumiera, successivamente affidati alla cooperativa Reware che li ha ricondizionati e resi nuovamente utilizzabili. Una scelta che ha così consentito di ridurre l’impatto ambientale del nostro progetto, riducendo lo smaltimento di tanti inquinanti pericolosi.

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